Siti custodi di preziosi segreti, inviolabili, inaccessibili, comprensibili solo a pochi conoscitori del Logos, del Verbo, per i quali l’orma è rimasta nella storia.
LA VIA REGINA E I VIAGGI DI SOPHIA
Ci sono luoghi nascosti, sconosciuti, celati, misteriosi, di cui nel tempo si e’ persa la storia, l’importanza, il valore.
Centri unici, rimasti inesplorati che conservano il loro personale racconto, tracciati dal “segno”, il linguaggio primordiale, che avvicina l’essere umano a Dio.
Questi siti sono custodi di preziosi segreti, inviolabili, inaccessibili, comprensibili solo a pochi conoscitori del Logos, del Verbo, per i quali l’orma è rimasta nella storia.
Battuti nel corso dei secoli dai Pellegrini, dai Catari, dai Cavalieri del Tempio, dai cercatori che hanno anelato alla Sacra Sapienza, fanno parte della Red Line della Terra.
Una rete sotterranea, fatta da siti interconnessi tra loro, in cui scorre la linfa vitale del Pianeta, con una frequenza di risonanza elevatissima, che identifica un sentiero in “ottave musicali”.
Il nostro Paese e’ ricco di questi luoghi, poiché è attraversato da una delle principali linee del Pianeta, definita come via Michelita, la via dell’Arcangelo, che dal Monte Carmelo si estende fino in Irlanda e che secondo i racconti misti tra storia e leggenda, è stata percorsa da Maria Maddalena dopo la Morte del Cristo.
Siti nevralgici che caratterizzano la Via Regina, i percorsi di Sophia. Progetto nato dall’ingegno de La Papessa MW, esoterista e alchimista, “La Via Regina. I percorsi di Sophia”, e’ un corso esoterico itinerante, che attraversando questi luoghi, centri sacri con un enorme potere poiché punti cardine della Matrice Divina, rivela il Logos, l’archetipo primo, il Simbolo.
Chiamate nadi, sono dei veri e propri anelli di congiunzione tra il Cielo e la Terra, catalizzatori energetici, che definiscono la geometria sacra di questo pianeta.
Ponti sottili tra le energie superiori e inferiori, segnati con elementi fisici, artificiali e naturali, come templi sacri, torri, complessi megalitici, dolmen e menhir, che delineano le coordinate geodetiche e geomagnetiche della Matrice, la ragnatela invisibile, che caratterizza il campo morfogenetico di ogni cosa esistente in questo universo…
Molti di essi si trovano in Puglia, una terra pregna di mistero, ancora inesplorata nella sua intimità, perlopiù sconosciuta, in cui si trova chiara traccia del Logos.
Questa regione, incantevole e attraente, e’ attraversata da un percorso a “salire”, in cui la frequenza dei luoghi e del visitatore aumenta in accordo alla scala musicale, ponendo in essere un sentiero trasformativo, che va dal basso Salento, estremo tacco d’Italia, a Monte S.Angelo, sul Gargano, nado principe, centrale e in perfetto asse con Saint Michael’s Mount e il Monte Carmelo (Har ha Karmell, letteralmente «il vigneto di Dio») luogo, secondo la Bibbia, di dimora del profeta Elia (El-Ya).
Un itinerario che racconta le fasi dell’Opera Alchemica, che sintetizza in ogni luogo la via per il Graal.
Ogni centro energetico dichiara la sua storia e lascia, nel segno, impronta di una Sapienza sconosciuta, sepolta, dimenticata. Narra, attraverso gli elementi in esso contenuti, di un Sapere Antico andato perduto, di una via, tortuosa e in salita, che conduce alla “porta del cielo” e che parte dalle viscere della terra, dal suo incavo, dalla morte, dalla putrefazione, e risorge a nuova vita. (Estratto per gentile concessione dalla rivista Fenix n°102, ordinabile in edicola).
Attraversando questi luoghi in piena coscienza di se’, l’essere umano entra in risonanza con la Matrice e tramite un percorso di riconoscimento e di decodifica del simbolo stesso, ha la possibilità di acquisire una nuova ed antica in-formazione, quella basata sul linguaggio archetipico che nasconde le chiavi dell’alchimia, e di avere la possibilità di intraprendere un proprio percorso di trasformazione e di ricerca della propria pietra filosofale..
L’intero corso e’ incentrato sulla sincronicità e la a-casualità degli eventi e ogni viaggio e’ un’esperienza magica, affascinante ed unica, in cui conoscere e indagare se stessi, entrando in relazione con il Segno, quello che gli esoteristi definiscono la Lingua Verde, la lingua degli uccelli; La via Regina-i percorsi di Sophia è un viaggio interiore ed esteriore, in cui svelare un nuovo seppur antichissimo “modo di vedere le cose”, comprendendo il linguaggio universale con cui Dio Padre-Madre comunica con noi ogni giorno.
Come per Alice nel Paese delle Meraviglie, in cui Alice rappresenta l’Arcano 0, il Matto, colui/lei che si interfaccia con l’altro mondo seguendo il “bianconiglio”, il fruitore sceglie di scendere nella tana del se’, e con coraggio di scoprire ciò che esiste oltre il velo, oltre lo specchio.
LE TAPPE
IN ITALIA:
Puglia dal basso salento a monte Sant’Angelo;
Roma;
Pompei;
Genova;
Torino;
Milano;
Pisa;
Perugia;
Firenze;
ALL’ESTERO:
Sofia
Gerusalemme
Rodi-Symi
Atene
Delphi
Ioannina
Corfù
Parigi
Lione
Mont SanMichael
Cluny
Bourges
Per info: info@lapapessamw.com
Photo credits: GINEVRA PICHI