Prefazione di Nausica Capriotti

“Un viaggio nel Viaggio, mano nella Mano, voce nella Voce, corpo nel Corpo.
Ecco come si snoda questo scritto che rappresenta una danza a due voci, quella di Myriam, Maria Maddalena, da un lato, e quella di Claudia, La Papessa MW, dall’altro.

L’autrice, Claudia Pellegrino, in questo racconto, narrato sempre in prima persona, intreccia due storie, due linee temporali, due vite, interconnesse profondamente l’una all’altra che si fondono in una danza sincronica, un tango di verità, un abbraccio mistico che si pone come obiettivo primario quello di portare alla Luce ciò che troppo a lungo è stato volutamente occultato, sepolto, nascosto, censurato, distorto.

Riportare alla luce la Verità sulla figura di Maria Maddalena, di Yeshua, suo amato sposo, sulla loro Semenza reale e, ultimo ma non ultimo, sul piano divino che il Rabbì aveva per noi.
****
Nel 2018, Claudia ha una Visione.
Tale Visione che la porta in contatto mistico con i suoi amati Maestri, Yeshua e Maria Maddalena, per lei rappresenta una vera e propria Chiamata.
A questa Chiamata, malgrado le difficoltà, le fatiche economiche e le rinunce richieste, Claudia, che da sempre percorre la Via della Verità, non può che rispondere con un profondo e sonoro SI.

Così, come ogni ricercatore, si mette sulla Via, senza dubbi.

Partire per ritrovare e ritrovarsi
partire per Cercare e cercarsi
partire per Essere.

****

La storia di Pollicino ce lo insegna: il vero ricercatore segue le briciole, gli indizi, i segni.
Sulla via del Vero non è la mente razionale la tua Guida, ma la Connessione col mondo Oltre, che si manifesta nel mondo orizzontale, grazie alla capacità di cogliere, percepire e “vedere” con lo sguardo cardiaco.
È questo lo sguardo che ognuno di noi è chiamato a sviluppare; questo il sentire che ti permette di attraversare il mondo senza perderti in esso; questo, l’unico strumento che ti permette di non perderti tra i canti delle sirene, per ritrovare la Via di Casa.
E così, Claudia Pellegrino, in questo viaggio alla ricerca della Via, della Verità e della Vita, sulle orme di Maddalena lungo la linea Michelita, ci esorta a fare, incarnando l’esempio.
Perché se è vero che il Cammino verso il Sé richiede un Sacro Fare, ossia disciplina, intento, ardore, fuoco, discernimento, dedizione e volontà, è anche vero che alla meta si arriva solo ed esclusivamente quando ti affidi, quando lasci andare il certo per l’incerto, quando accogli l’imprevedibile, quando accogli la Chiamata, quando ti fai Coppa e incarni il “non la mia, ma la tua Volontà”.
Alla meta arrivi quando ti spogli del tuo piccolo io e ti lasci guidare, ti affidi all’Altissimo.
Di questo insegnamento è permeata ogni sacra parola di questo scritto e ogni gesto di cui Claudia si fa Testimone.
****
Ripercorrere i passi dei Maestri, Yeshua e Maddalena, che significato ha?
Significa non perdersi nell’idolatria dell’Esterno, ma portare nella carne la Parola.
Accogliere il reale e antico Piano che il Rabbì aveva fin dalla sua venuta: liberare l’Uomo e la Donna dalla schiavitù del mondo, dall’illusione del fenomeno, per condurli al NOUS, al Vero, al Divino di cui l’Essere risvegliato può essere tabernacolo.
Smettere di essere se stessi (o meglio, ciò che crediamo di essere) per abbandonarci a Dio è la Chiave.
E incarnare l’archetipo dei Maestri, indossare le loro scarpe e seguire, facendo nostre, quelle orme, è la Via.
Claudia ha sentito il Richiamo e non si è tirata indietro; non ha potuto.
La Chiamata prevedeva la necessità di ricongiungersi alla propria verità.
E questo, se è vero per lei, lo è sicuramente anche per te che sei qui, caro lettore, cara lettrice.
Non puoi esimerti.
Nel riportare alla luce il sepolto, come ha tentato di fare la nostra autrice inseguendo la Via Michelita percorsa da Myriam, cosa scopriamo?
Che molto di ciò che è stato trasmesso dall’Istituzione è una distorsione della Volontà del Padre.
L’ordine misterico-iniziatico di cui Yeshua e Myriam erano fondatori e Maestri, voleva trasmettere all’uomo la Parola incarnata, la Chiave della Liberazione dal mondo.
Ed essa, nascosta sotto secoli di menzogne, tradimenti e sangue, ha a che fare con l’Unione degli Opposti, con l’Amore mistico, con il Due che si fa Uno.
<<Gesù vide alcuni neonati che poppavano. Disse ai suoi discepoli: “Questi neonati che poppano sono come quelli che entrano nel Regno.” E loro gli dissero: “Dunque entreremo nel regno come neonati?” Gesù disse loro: “Quando farete dei due uno, e quando farete l’interno come l’esterno e l’esterno come l’interno, e il sopra come il sotto, e quando farete di uomo e donna una cosa sola, così che l’uomo non sia uomo e la donna non sia donna, quando avrete occhi al posto degli occhi, mani al posto delle mani, piedi al posto dei piedi, e figure al posto delle figure allora entrerete nel Regno>>
[Vangelo apocrifo di Tommaso; passo 22]

Ricorda, caro lettore, cara lettrice
dove 1+1 fa 1,
lì dimora la Verità.”

 

 

ACQUISTA SU AUREO PROJECT

https://www.aureoprojectofficial.com/sang-real-le-orme-di-maddalena-sulla-via-di-michael